Giordina: Mettetevi comode
Mettetevi comode !
Ognuna di noi che ha avuto la fortuna,nel suo percorso di vita, di conoscere il dottor Ciro Perone nel momento in cui si ritrova a parlare di lui vorrebbe scrivere tante cose positive che altre compagne d’avventura ancora non hanno scritto. Devo fare una premessa: prima di conoscerlo ero totalmente avvilita e preoccupata poiché il Luglio 2012 il mio ginecologo mi ha consigliato di togliere l’ovaio destro in laparoscopia perché la cisti paraovarica si era ingrandita notevolmente e mi dava fastidio anche nella gamba e poi c’erano cisti nell’ovaio per l’utilizzo del Nolvadex ( cura ormonale a seguito di un carcinoma mammario ). Dopo quasi 15 anni chiunque sarebbe stata tranquilla nell’affidarsi al professore ma purtroppo l’intervento a mia insaputa è stato eseguito dal figlio e si è anche rotta un’arteria ovarica,con conseguente emorragia che mi ha costretto ad un post operatorio” pazzesco” con una ferita di 10 cm (perché hanno dovuto aprire in fretta e furia!) difficoltà nel dormire,camminare, una bella sciatalgia ed iniezioni sottocutanee di calciparina.
Fatta la premessa passiamo al sogno che diventa realtà: “quando ho letto le recensioni di tutte voi sul sito era la fine dell’anno ed a giorni alterni avevo fastidi anche all’ovaio sinistro,a volte difficoltà nel camminare,ma quando Gilda mi diede l’appuntamento non vedevo l’ora di conoscerlo. Abito a Napoli e sono andata alla Clinica Mediterranea e mi sono resa conto che il primopasso verso la tranquillità e la professionalità è Gilda, una donna straordinaria che ti sembra di conoscere da sempre e con il suo viso sereno ti mette a tuo agio immediatamente. Poi con tante domande e tanti dubbi ho incontrato il dottor Perone : giovane,professionale,rassicurante ed ancora tre qualità,ti ascolta,chiede e ti risponde. Scrupoloso,attento e discreto quando ha eseguito l’ecogarfia e la visita e poi abbiamo programmato l’intervento per togliere il secondo ovaio,un ispessimento dell’endometrio ed alcune aderenze. Sono stata contattata dalla Diagnostica medica di Avellino per i primi 2 accessi e cioè le varie analisi ed il dialogo con l’anestesista.
Il 16 Aprile verso le 12,00 sono stata operata e dopo un’oretta ero in camera. Il dottore mentre mi risvegliavo era salito a parlare con mio marito,tutto è andato benissimo,intervento perfetto,nessun fastidio post operatorio.Durante la flebo volevo urinare ed ho chiamato un’infermiera che mi ha semplicemente chiesto : ” signora se può aspettare un quarto d’ora,finisce la flebo e così la faccio alzare e l’accompagno in bagno”, non volevo crederci,cinque ore prima ero in sala operatoria e mi sono alzata ed ho camminato senza alcun fastidio o capogiro. Ho bevuto del tea ( che appetìitone ! ) ho dormito bene ed il giorno successivo sono stata brava brava a guardare tv,mandare sms e soprattutto a prendere nota dei nomi delle infermiere che si sono prese cura di me con il sorriso e l’affetto di una sorella. Mai nervose, mai seccate,sempre disponibili,un immenso grazie ad Olga,Maria Rosa,Loredana,Maria,Rosaria e Loreta,quest’ultima ragazza speciale che quando sono stata dimessa ho salutato con gli occhi lucidi. Il dottor Perone mi ha incontrato prima delle dimissioni ed un collega mi ha prescritto una cura e diversi consigli che ho seguitoscrupolosamente. Se fossi su Trip Advisor alla Clinica Villa Malzoni come struttura di ricovero,sale operatorie,personale sanitario tutto e professionalità darei il massimo dei voti.
Un ringraziamento particolare al dottor Baffa che mi ha intervistato la sera prima dell’intervento ed è stato assistente di Perone. Un caloroso abbraccio all’anestesista la dottoressa Oppido con la quale prima di addormentarmi parlavamo di “pasta e zucca e pasta e patate con la provola ! ” Un grazie anche all’ufficio cartelle ed istologici dove i signori Coppola e Tucci sono stati cortesi e disponibili.
Ho fatto un grande cambiamento a 49 anni, ho smesso di cercare professori e cattedratici ( spesso legati esclusivamente al denaro ) e sono sempre alla ricerca di ” giovani medici ” che amano il loro lavoro,mettono il benessere e la salute del paziente al primo posto,tutelandolo proprio come se avessero appena finito di leggere il Giuramento di Ippocrate .
Parlare del dottor Perone è difficile perché pensi sempre di dimenticare qualche sua qualità ! La mia gioia é averlo conosciuto ed aver conosciuto Gilda, poco male se ora armata di pazienza e di ventaglio mi godo la mia menopausa,vorrà dire che di tanto intanto metterò i polsi sotto l’acqua fredda come facevo quando giocavo a calcio con i miei fratelli e mia madre stava per rientrare e guai a trovarmi sudata !
Caro dottor Perone e cara Gilda siete entrambi un dono, spero da me meritato, per la mia vita quotidiana.