Donne aiutatemi a fare due conti!
A me sembra che il Dott. Perone faccia, in pochi mesi, più di cento procedure chirurgiche endoscopiche nelle varie sedi. Altro che lavoro scientifico di Brosens!
Alla Clinica Malzoni è stato creato un piccolo reparto di endoscopia ginecologica avanzata di 18 posti dove giornalmente i chirurghi esperti effettuano solo ed esclusivamente interventi ad hoc.
Il blocco operatorio é dotato di due sale operatorie STORZ OR1, le c.d. sale operatorie “intelligenti” di nuova generazione.
La chirurgia mini-invasiva è sempre più una video-chirurgia che, per poter essere esercitata, necessita di tutta una nuova serie di tecnologie specifiche, che a loro volta necessitano di spazio, di alimentazioni (elettriche o di gas), connessioni, tubi, cavi, elettrodi. Questo ha portato il vecchio layout della sala operatoria tradizionale a non essere più adeguato alle nuove necessità. Inoltre, tra gli strumenti del chirurgo ha fatto la sua comparsa il computer, con tutto il suo portato di multimedialità e di possibilità di comunicazione in tempo reale che ormai sono quotidianamente necessarie, anche in sala operatoria.
Nelle strutture ospedaliere “normali”, tanto per capirci, nel reparto di ginecologia-ostetricia, è possibile incontrare ginecologi che effettuano interventi con la tecnica laparoscopica, ma si occupano di tutto.
Non sempre sono ginecologi di terzo livello. Quest’ultimo è proprio delle strutture altamente specializzate nella tecnica per via laparoscopica e nell’utilizzo del robot da vinci.