GIOVY: CIAO!
Ciao sono Giovanna, una ragazza di 26 anni … anche io ho voglia di condividere con voi la mia storia…
Tutto è cominciato l’anno scorso.
Da premettere che sono una di quelle persone che ogni 6 mesi va dal ginecologo per il controllo di routine.
A giugno 2011 mi è stata riscontrata dal mio ginecologo una cisti all’ovaio di destra e mi era stato detto che molto probabilmente era endometriosi, comunque dopo un’altra visita e gli esami di day hospital mi sono operata il 9 settembre 2011;Il responso dell’ esame istologico fu ENDOMETRIOSI.
Dopo questo intervento però i miei dolori mestruali non avevano avuto fine.
Ero sotto cura progestinica, quindi dopo 28 giorni dall’operazione ho avuto il primo ciclo,DOLOROSSISSIMO come sempre ma il mio ex ginecologo mi diceva che era tutto normale. Mi fidavo di lui per cui aspettai il mese successivo e come era prevedibile il ciclo aveva sempre le stesse caratteristiche ( dolori addominali, crampi nelle gambe, spossatezza, mal di testa) ; questa volta però lui decise di farmi andare a controllo e dopo una visita molto approfondita mi disse che in vagina avevo un’altra cisti di endometriosi ma che potevo aspettare che crescesse e poi magari l’avrebbe operata.
Questa volta però non volli fermarmi alla sola diagnosi di questo dottore e quindi cominciai a cercare su internet centri specializzati in endometriosi.
Mi recai a Roma, da uno di quei dottori che si definiscono il top in materia ma fui trattata come un oggetto; fui visitata, nuovamente fu confermata la diagnosi di endometriosi vaginale con la differenza che questa volta mi fu detto che dovevo operarmi quanto prima possibile…
Ero molto spaventata all’idea di subire un altro intervento, anche perché mi stavo appena riprendendo dallo scorso che mi fu fatto in laparotomia (il cosiddetto “taglio cesareo”); ma in quel luogo a nessuno fregava del mio stato d’animo, io ero una delle tante che doveva essere operata ma più che altro doveva portare soldi; eh si, essendo una struttura privata mi avevano chiesto tra i 10 e i 15 mila euro.
Oltre il danno la beffa.
Continuai comunque a cercare altri specialisti, per essere sicura questa volta di dover subire un altro intervento.
Per una pura coincidenza scoprii che ad Avellino c’era la clinica Malzoni che aveva una equipe di eccellenza in materia e per purissimo caso chiamai il dott Perone.
Già alla prima telefonata sia lui che la sua segretaria si mostrarono molto gentili.
Feci la visita e lui mi riconfermò nuovamente l’esistenza della cisti in vagina e che bisognava operarla;( in seguito ho scoperto che avrebbe potuto attaccare l’intestino o comunque altri organi interni.) questa volta il mio istinto mi disse che avevo trovato un dottore speciale, che nonostante i tanti interventi che faceva quotidianamente sa immedesimarsi in quelle che sono le preoccupazioni di noi pazienti.
Cominciai di nuovo la trafila del day hospital e l’ansia cresceva sempre più, anche se durante tutto l’excursus ho incontrato sempre professionisti degni di questo nome.
Mi sono rioperata il 29 febbraio 2012, un’intervento ancora più delicato del primo perché il dottore ha dovuto aprire la vagina e togliermi quella che era l’origine delle mie cisti.
L’assistenza che ho ricevuto in clinica è stata OTTIMA sia dal punto di vista professionale che umano.
A differenza del primo intervento, questa volta il mio post operatorio è stato ottimo, dolori alle ferite pari a zero e subito ho ricominciato ad essere autonoma.
Ad oggi posso dire di stare bene, ho avuto anche il mio primo ciclo nel post e non ho avuto dolori.
E tutto questo grazie alla professionalità con cui il dottore ha saputo agire sul mio “male”.
GRAZIE DOTTORE!